Stamane la classe 2 B ha accolto in classe il sindaco di San
Casciano Massimiliano Pescini. I ragazzi hanno presentato il lavoro svolto per
giungere all’elaborazione di un regolamento comunale, che porti il loro paese verso
la transizione.
Il sindaco ha illustrato le iniziative realizzate finora dalle
istituzioni locali e quelle che si intendono portare avanti nell’immediato futuro.
A voi ragazzi lascio lo spazio per raccontare la mattinata e porre altre eventuali domande al sindaco.
Prof. Napolitano
Proprio in questi giorni sul tetto della nostra scuola stanno installando i pannelli fotovoltaici che renderanno autosufficiente l'edificio da un punto di vista energetico.
RispondiEliminaContinua da un anno il sostegno del comune all'orto scolastico promosso dalla prof.ssa Ursula Dollfus.
mi permetto di precisare che l'autosufficienza con il fotovoltaico non si raggiunge (se non con i sistemi a isola, che non sono realizzati per vari motivi) perchè l'energia prodotta non coincide necessariamente con la richiesta energetica dell'edificio. Perciò quando c'è sole si produce un tot, quando non c'è o è insufficiente l'elettricità viene presa dalla rete elettrica. Viceversa quando sia ha produzione ma non richiesta , l'eccedenza prodotta viene immessa in rete. Complimenti Prof Napolitano !!! Bellissimo quello che fai con i tuoi ragazzi . Luca
RispondiEliminaRIPORTO LA RISPOSTA DEL SINDACO MASSIMILIANO PESCINI AL POST DI LUCA MADIAI. IL SINDACO NON UN ACCOUNT GOOGLE, PERTANTO MI HA CHIESTO LA PUBBLICAZIONE DI QUESTE RIGHE CHE MI HA INVIATO.
RispondiEliminaHa tecnicamente ragione, questo è il procedimento dello scambio energetico nella pannellazione fotovoltaica; non un flusso continuo e costante di energia, ma una produzione dipendente dal tempo di insolazione e dal periodo della stessa. E' vero però che, dato un consumo certo di energia da parte di una struttura, le simulazioni sulla quantità di energia prodotta da pannelli fotovoltaici ci dicono quanta di quella energia verrà coperta da energie rinnovabili. Nel caso specifico, il prgetto prevede che le superfici fotovoltaiche prodotte forniscano un apporto energetico sostanzialmente pari al consumo medio annuo della Scuola Ippolito Nievo. Quindi si può parlare di produzione uguale ai consumi; non farei una disputa nominalistica, è la solita pignoleria che mi spinge alla precisazione.